La dimensione del mercato della neuroprotezione è stata stimata a circa 38,3 miliardi di dollari nel 2023 ed è stimata per raggiungere oltre 70.7 miliardi di dollari entro il 2032. La neuroprotezione si riferisce a sostanze o interventi volti a salvaguardare la struttura e la funzione dei neuroni nel cervello e nel sistema nervoso. Il suo obiettivo è quello di ostacolare la progressione delle malattie neurodegenerative, ridurre i danni alle lesioni e migliorare la salute generale del sistema nervoso. La prevalenza globale di disturbi neurologici, come l'Alzheimer, il Parkinson e la sclerosi multipla, è in aumento a causa di fattori come le popolazioni di invecchiamento, cambiamenti di stile di vita e metodi diagnostici migliorati.
Secondo l'Alzheimer's Disease International (ADI), la popolazione di demenza globale ha superato 55 milioni nel 2020. Le proiezioni suggeriscono che sarà quasi raddoppiare ogni 20 anni, raggiungendo 78 milioni entro il 2030 e 139 milioni entro il 2050, con la maggior parte di questo aumento che si verifica nei paesi in via di sviluppo. Attualmente, il 60% delle persone con demenza sono in nazioni a basso reddito e medio reddito, previsto per aumentare al 71% entro il 2050. Queste condizioni causano danni progressivi ai neuroni e alterano la funzione del sistema nervoso, portando ad una crescente domanda di trattamenti neuroprotezione.
Attributi del Rapporto
Attributo del Rapporto
Dettagli
Anno di Base:
2023
Neurop Size in 2023:
USD 38.3 Billion
Periodo di Previsione:
2024 - 2032
Periodo di Previsione 2024 - 2032 CAGR:
7.1%
2032Proiezione del Valore:
USD 70.7 Billion
Dati Storici per:
2018 – 2023
Numero di Pagine:
186
Tabelle, Grafici e Figure:
290
Segmenti Coperti
Prodotto, Strada di Amministrazione, Applicazione, Canale di distribuzione e Regione
Driver di Crescita:
Aumentare la prevalenza di disturbi neurologici
Progressi tecnologici nei sistemi di somministrazione di farmaci
Popolazione d invecchiamento e cambiamenti demografici
Crescere gli investimenti in ricerca e sviluppo da parte di aziende farmaceutiche, istituzioni accademiche e agenzie governative stanno guidando l'innovazione nei terapeutici di neuroprotezione, in particolare per le condizioni come l'Alzheimer, e Terapeutici della malattia di Parkinson. Questo porta allo sviluppo di nuovi farmaci, terapie e tecnologie che mirano alla neuroprotezione, espandendo così il mercato.
Tendenze del mercato della neuroprotezione
La popolazione globale sta invecchiando rapidamente, con un significativo aumento della percentuale di persone anziane in molti paesi. L'invecchiamento è un fattore di rischio importante per le malattie neurodegenerative e il declino cognitivo correlato all'età, portando ad una maggiore prevalenza di condizioni come l'Alzheimer e le malattie di Parkinson.
Per esempio, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), entro il 2030, un sesto della popolazione globale sarà maggiore di 60 anni, aumentando da 1 miliardo nel 2020 a 1,4 miliardi. Entro il 2050, il numero di persone di età superiore ai 60 anni dovrebbe raddoppiare a 2,1 miliardi, con il numero di persone di età pari a 80 anni o di età superiore a 426 milioni. Così, come la popolazione anziana cresce, c'è un aumento corrispondente della domanda di terapie neuroprotezione per affrontare disturbi neurologici legati all'età e mantenere la funzione cognitiva negli adulti più anziani.
Avanzamenti in nuovi sistemi di consegna di farmaci hanno notevolmente migliorato l'efficacia e la specificità dei trattamenti di neuroprotezione.
I metodi tradizionali di consegna della droga affrontano le sfide nel colpire efficacemente i farmaci al cervello, riducendo al minimo gli effetti collaterali sistemici. Tuttavia, innovazioni tecnologiche come fornitura di droga basata sulla nanotecnologia che è stimato per raggiungere USD 308,4 miliardi da 2032 sistemi, dispositivi di somministrazione di farmaci impiantabili, e mirate tecniche di somministrazione di farmaci che utilizzano biomateriali o nanotecnologie consentono una consegna precisa e controllata di agenti di neuroprotezione al sistema nervoso centrale.
Questi progressi migliorano la biodisponibilità della droga, migliorano l'efficacia terapeutica e riducono il rischio di effetti negativi, stimolando così lo sviluppo e l'adozione di trattamenti di neuroprotezione.
Sulla base del prodotto, il mercato è segmentato in antiossidanti, inibitori di apoptosi, agenti antinfiammatori, antagonisti glutamati, chelatori di ioni metallici, antidepressivi, stimolanti, fattori neurotrofici (NTFs), e altri prodotti. Si stima che il segmento degli antiossidanti rappresenti 14,7 miliardi di USD entro il 2032.
Gli antiossidanti svolgono un ruolo vitale nella salvaguardia dei neuroni dallo stress ossidativo, un importante contributore alle malattie neurodegenerative come l'Alzheimer e il Parkinson.
Poiché queste condizioni continuano ad aumentare a livello globale, vi è una forte domanda di trattamenti per la neuroprotezione, rafforzando il mercato degli antiossidanti.
Inoltre, la ricerca continua sottolinea il loro potenziale nel rallentare la progressione della malattia e preservare la funzione cognitiva, stimolando gli investimenti in terapie antiossidante da parte di aziende farmaceutiche e biotecnologiche.
Sulla base della via di somministrazione, il mercato della neuroprotezione è segmentato in via orale, endovenosa e altre vie di somministrazione. Il segmento orale ha registrato un sostanziale fatturato di 24.9 miliardi di dollari nel 2023.
L'amministrazione orale offre convenienza e incoraggia la conformità del paziente, promuovendo così l'adozione diffusa. Inoltre, i progressi nelle formulazioni farmaceutiche hanno migliorato l'efficacia, la biodisponibilità e la stabilità degli agenti di neuroprotezione orale.
Le formulazioni di rilascio prolungato consentono la somministrazione prolungata di farmaci, garantendo livelli terapeutici per la neuroprotezione. Inoltre, la vasta gamma di farmaci disponibili che mirano a diverse condizioni neurologiche come farmaci antinfiammatorie farmaci antidepressivi aumenta ulteriormente la crescita del segmento.
Sulla base dell'applicazione, il mercato della neuroprotezione è segmentato in malattie neurodegenerative, ictus e lesioni ischemiche, lesioni cerebrali traumatiche (TBI), depressione e disturbi bipolari, lesioni del midollo spinale e altri disturbi neurologici. Il segmento delle malattie neurodegenerative ha registrato un sostanziale fatturato di 11,8 miliardi di dollari nel 2023.
Malattie neurodegenerative come l'Alzheimer, il Parkinson e le malattie di Huntington rappresentano importanti e crescenti preoccupazioni per la salute globale, con crescente prevalenza a causa di popolazioni di invecchiamento e fattori di vita.
Così, c'è una forte domanda di trattamenti efficaci per rallentare la progressione della malattia e alleviare i sintomi, alimentando gli investimenti e l'innovazione nelle terapie di neuroprotezione che mirano a queste condizioni.
La complessità e la gravità delle malattie neurodegenerative richiedono approcci di trattamento sfaccettati, compresi gli agenti di neuroprotezione che possono preservare la funzione e l'integrità neuronale.
Il segmento delle malattie neurodegenerative beneficia di una vasta gamma di prodotti di neuroprotezione su misura per affrontare specifici meccanismi di danno neuronale e degenerazione associati a queste condizioni, tra cui antiossidanti, agenti antinfiammatori e fattori neurotrofici.
Sulla base del canale di distribuzione, il mercato della neuroprotezione è segmentato in farmacie ospedaliere, farmacie al dettaglio, farmacie e farmacie online. Il segmento delle farmacie ospedaliere è previsto per raggiungere 30,4 miliardi di USD entro il 2032 sul mercato, principalmente a causa del suo ruolo fondamentale nel fornire l'accesso ai farmaci essenziali per i pazienti con disturbi neurologici.
Gli ospedali servono come centri di trattamento primario per tali condizioni, offrendo cure complete e una vasta gamma di farmaci per la neuroprotezione.
I pazienti e i medici preferiscono farmacie ospedaliere per il loro monitoraggio e la supervisione dei trattamenti, garantendo una consegna ottimale delle cure. Inoltre, il potere d'acquisto e l'infrastruttura degli ospedali propellere ulteriormente le entrate in questo segmento, consentendo prezzi competitivi e la distribuzione sicura dei farmaci.
Nel 2023, l'America del Nord ha detenuto una quota significativa di mercato del 40,6% nel mercato della neuroprotezione e si prevede di assistere alla crescita sostanziale del mercato.
Il Nord America vanta infrastrutture sanitarie e strutture di ricerca avanzate, facilitando lo sviluppo e l'adozione di terapie innovative per la neuroprotezione.
Inoltre, la regione ha un'alta prevalenza di disturbi neurologici, tra cui le malattie di Alzheimer e Parkinson, guidando la domanda di trattamenti di neuroprotezione.
I quadri normativi favorevoli e gli investimenti robusti nel settore sanitario contribuiscono alla rapida introduzione e commercializzazione di nuovi farmaci e tecnologie per la neuroprotezione.
Inoltre, una maggiore consapevolezza tra operatori sanitari e pazienti riguardo ai benefici degli interventi di neuroprotezione stimola ulteriormente la crescita del mercato.
Condividi sul mercato della neuroprotezione
L'industria della neuroprotezione è competitiva in natura, con diverse grandi multinazionali e piccole e medie imprese concorrenti nel settore. Lo sviluppo e il lancio di nuovi prodotti e servizi avanzati basati su tecnologie diverse è tra una strategia di mercato chiave. Alcuni dei principali attori del settore hanno una presenza notevole sul mercato.
Società di mercato della neuroprotezione
Alcuni degli eminenti partecipanti al mercato che operano nel settore della neuroprotezione includono:
AbbVie Inc.
Biogen Inc.
Dr. Reddy’s Laboratories Ltd.
Eli Lilly e Azienda
GSK pl
Merck & Co., Inc.
Novartis AG
Pfizer Inc.
Sanofi
Teva Farmaceutica Industries Limited
Notizie sull'industria della neuroprotezione:
Nel dicembre 2023, AbbVie Inc. acquisì Cerevel Therapeutics e la sua vasta pipeline di neuroscienze, che includeva più candidati clinici e preclinici con potenziali applicazioni in malattie come la schizofrenia, la malattia di Parkinson (PD), e disturbi dell'umore. Questa mossa strategica ha migliorato il portafoglio di neuroscienze di AbbVie incorporando una vasta gamma di beni di alta qualità.
Nel luglio 2023, Biogen Inc. acquisì Reata Pharmaceuticals, Inc., un'azienda specializzata nella terapeutica per le malattie neurologiche. SKYCLARYS (omaveloxolone) di Reata è il primo trattamento approvato dalla FDA per l'atassia di Friedreich negli Stati Uniti. Questa acquisizione ha migliorato il portafoglio di prodotti neuroscienze di Biogen, fornendo un vantaggio competitivo nel mercato.
Il rapporto di ricerca sul mercato della neuroprotezione comprende una copertura approfondita del settore con stime e previsioni in termini di ricavi in USD Milioni da 2018 a 2032 per i seguenti segmenti:
Mercato, per prodotto
Antiossidanti
Inibitori dell'apoptosi
Agenti antinfiammatori
Antagonisti glutammati
Traduttori di ioni metallici
Antidepressivi
Stimolanti
Fattori neurotrofici (NTFs)
Altri prodotti
Mercato, Per via dell'amministrazione
Orale
Endovenosa
Altre vie di somministrazione
Mercato, per applicazione
Malattie neurodegenerative
Stroke e lesioni ischemiche
Lesione cerebrale traumatica (TBI)
Depressione e disturbi bipolari
Lesione del cavo spinale
Altre applicazioni
Mercato, per canale di distribuzione
Farmacie ospedaliero
Farmacie al dettaglio
Farmacie
Farmacie online
Le suddette informazioni sono fornite per le seguenti regioni e paesi:
Nord America
USA.
Canada
Europa
Germania
Regno Unito
Francia
Spagna
Italia
Resto dell'Europa
Asia Pacifico
Giappone
Cina
India
Australia
Corea del Sud
Resto dell'Asia Pacifico
America latina
Brasile
Messico
Argentina
Resto dell'America Latina
Medio Oriente e Africa
Arabia Saudita
Sudafrica
UA
Resto del Medio Oriente e dell'Africa
Autori:
Mariam Faizullabhoy, Gauri Wani
Domande Frequenti (FAQ)
La dimensione dell'industria della neuroprotezione è stata di 38,3 miliardi di dollari nel 2023 e si stima che superi i 70.7 miliardi di dollari del 2032 guidati dalla crescente necessità di salvaguardare la struttura e la funzione dei neuroni nel cervello e nel sistema nervoso.
Il segmento dei prodotti antiossidanti è stimato per raggiungere 14,7 miliardi di dollari entro il 2032, condotto da una continua ricerca sottolineando il potenziale per rallentare la progressione della malattia e preservare la funzione cognitiva.
Il mercato della neuroprotezione dalla via orale del segmento di amministrazione ha registrato una valutazione di 24.9 miliardi di dollari nel 2023, a causa di progressi nelle formulazioni farmaceutiche per migliorare l'efficacia, la biodisponibilità e la stabilità degli agenti di neuroprotezione orale.
L'industria della neuroprotezione del Nord America ha detenuto il 40,6% del fatturato di mercato nel 2023 e vedrà l'espansione fino al 2032 a causa della presenza di infrastrutture sanitarie avanzate e strutture di ricerca.