Salute della fauna La dimensione del mercato è stata stimata a 2,3 miliardi di dollari nel 2023 e si stima che crescerà a 8,9% CAGR dal 2024 al 2032. Il mercato ha sperimentato una significativa espansione a causa della crescente consapevolezza delle malattie zoonotiche che possono diffondersi tra animali e esseri umani. Mentre le interazioni umane-wildlife aumentano a causa di urbanizzazione, deforestazione e cambiamento climatico, il rischio di focolai zoonotici ha intensificato la consapevolezza globale per quanto riguarda la salute della fauna selvatica.
Ad esempio, nell’ottobre del 2023, con un nuovo accordo cooperativo del Dipartimento dell’Agricoltura, Animal and Plant Health Inspection Service, i ricercatori dell’Oregon State University hanno testato circa 1.600 esemplari di animali selvatici per SARS-CoV-2, il virus che causa COVID-19. Il Carlson College of Veterinary Medicine di OSU mirava a identificare le specie animali che possono ospitare e trasmettere il virus, aiutando a prevedere focolai di malattia zoonotica. Ciò ha portato ad una maggiore enfasi sul monitoraggio e la gestione della salute della fauna selvatica per prevenire la trasmissione delle malattie. Inoltre, le organizzazioni governative e le agenzie sanitarie stanno investendo in iniziative di salute della fauna selvatica, guidando così la domanda Servizi veterinari, strumenti diagnostici e ricerca in questo mercato.
Attributi del Rapporto
Attributo del Rapporto
Dettagli
Anno di Base:
2023
Wildlife Health Market Size in 2023:
USD 2.3 Billion
Periodo di Previsione:
2024 - 2032
Periodo di Previsione 2024 - 2032 CAGR:
8.9%
2032Proiezione del Valore:
USD 5 Billion
Dati Storici per:
2021 - 2023
Numero di Pagine:
170
Tabelle, Grafici e Figure:
294
Segmenti Coperti
Specie, prodotti e servizi, utente finale e regione
Driver di Crescita:
Aumentare le preoccupazioni della malattia zoonotica
Aumentare la consapevolezza e gli sforzi per la conservazione della fauna selvatica
Avanzamenti nella diagnostica e benessere della fauna selvatica
Sostegno al governo e alle ONG per la sanità animale
La salute della fauna selvatica si riferisce al benessere delle popolazioni animali selvatici e dei loro ecosistemi, comprendendo l'assenza di malattie e la resilienza ai cambiamenti ambientali. È influenzato da fattori biologici, sociali e ambientali, evidenziando l'interconnessione della fauna selvatica, della salute umana e dell'integrità dell'ecosistema. Efficace gestione della salute della fauna selvatica comporta il monitoraggio degli focolai, la promozione della biodiversità e l'attuazione di strategie di conservazione per proteggere gli habitat.
Tendenze del mercato della salute della fauna selvatica
Aumento del finanziamento della ricerca e del sostegno facilitano studi avanzati sulle malattie della fauna selvatica, strumenti diagnostici migliorati e opzioni di trattamento più efficaci. Inoltre, il finanziamento da parte delle agenzie governative e delle organizzazioni private espone iniziative di ricerca, espandendo così gli sforzi per affrontare le minacce sanitarie emergenti e migliorare la gestione delle malattie.
Ad esempio, nel febbraio 2023, gli scienziati del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) Research Service hanno lavorato su nuovi test per rilevare COVID-19 e le sue varianti, nonché strumenti per tracciare il virus in animali selvatici e domestici, supportati da cinque progetti finanziati dal Piano di Soccorso Americano. Tra questi progetti, due si concentrano sullo sviluppo di test di campo user-friendly per consentire una rapida identificazione delle infezioni di COVID-19 negli animali. Questa iniziativa mirava a migliorare la capacità di monitorare e gestire la diffusione del virus attraverso diverse popolazioni animali.
Di conseguenza, l'aumento degli sforzi di ricerca volti a sviluppare opzioni di trattamento innovative per la salute della fauna selvatica sono tenuti a guidare il finanziamento della ricerca e le spese sanitarie degli animali, stimolando così la crescita del mercato.
Inoltre, la crescita salute animale le spese, la crescente consapevolezza delle malattie zoonotiche, il sostegno del governo e le espansioni strategiche dei principali attori propellere ulteriormente la domanda di mercato.
Sulla base della specie, il mercato è classificato come mammiferi, uccelli, pesci, rettili e anfibi. Il segmento del mammifero è destinato a condurre il mercato, rappresentando il maggior fatturato di 1 miliardo di dollari nel 2023, aspettando il suo dominio durante il periodo di previsione con un CAGR dell'8,8%.
Il segmento dei mammiferi ha dominato il mercato a causa del loro ruolo significativo sia negli ecosistemi che nella trasmissione delle malattie zoonotiche. I mammiferi, essendo diversi e diffusi, sono spesso al centro di studi sulla salute della fauna selvatica, in quanto possono ospitare e trasmettere una gamma di malattie ad altri animali e esseri umani.
La loro complessa fisiologia e diversi habitat li rendono soggetti chiave per la ricerca e il monitoraggio. Così, la crescente attenzione ai mammiferi è guidata dalla necessità di gestire e prevenire gli focolai di malattia, proteggere la biodiversità e garantire la salute pubblica, favorendo così la prominenza del segmento nel mercato.
Sulla base di prodotti e servizi, il mercato della salute della fauna selvatica è classificato in prodotti farmaceutici, dispositivi medici e servizi veterinari. Il segmento farmaceutico detiene la più grande quota di mercato del 46,8% nel 2023 e si prevede di mantenere il suo dominio durante il periodo di analisi. Il settore farmaceutico è ulteriormente classificato in farmaci, vaccini, e additivi medici.
Il dominio dei farmaci è attribuito al loro ruolo critico nella gestione e nel trattamento delle malattie in varie specie di fauna selvatica. Questi farmaci sono essenziali per il controllo degli focolai, la prevenzione della trasmissione delle malattie e la salvaguardia della salute degli animali selvatici e prigionieri.
La prominenza è ulteriormente alimentata dalla crescente domanda di opzioni di trattamento efficaci e strategie preventive per affrontare le sfide sanitarie emergenti e esistenti.
Inoltre, le innovazioni in corso nella medicina veterinaria e lo sviluppo di farmaci specializzati per la fauna selvatica svolgono un ruolo significativo nell'espansione del mercato, sottolineando l'importanza dei farmaci nel sostenere la salute della fauna selvatica.
Sulla base dell'utente finale, il mercato della salute della fauna selvatica è segmentato in centri di riabilitazione della fauna selvatica, zoo e acquari, santuari della fauna selvatica e altri utenti finali Il segmento zoo e acquari dominava il mercato con la quota più alta del 2023.
Il dominio di zoo e acquari è stabilito dalle loro ampie popolazioni di animali terrestri e acquatici, che richiedono un monitoraggio e una gestione approfonditi della salute.
Queste strutture sottolineano il benessere degli animali e la prevenzione delle malattie, facendo notevoli investimenti in assistenza veterinaria, attrezzature diagnostiche e farmaceutiche per garantire la salute delle loro varie specie.
Così, la domanda di programmi sanitari completi e strategie preventive in questi ambienti densamente popolati aumenta significativamente la necessità di soluzioni per la salute della fauna selvatica.
Inoltre, gli zoo e gli acquari spesso funzionano come hub di ricerca, fornendo dati preziosi e approfondimenti che influiscono ulteriormente sul mercato.
Gli Stati Uniti hanno dominato il mercato della salute della fauna selvatica nordamericana per 921.3 milioni di dollari nel 2023 e si prevede di mostrare una crescita considerevole nel periodo di analisi.
Gli Stati Uniti guidano il mercato a causa delle sue vaste risorse, capacità di ricerca avanzate, e notevoli investimenti da agenzie federali come il Servizio Pesce e Fauna degli Stati Uniti e i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC), che guidano finanziamenti e ricerche significativi.
Inoltre, gli Stati Uniti beneficiano di una solida rete di istituzioni veterinarie dedicate alla protezione degli animali selvatici e alla messa a fuoco sul loro benessere.
Ad esempio, nell'agosto del 2024, il Washington Animal Disease Diagnostic Laboratory ha identificato il primo caso di malattia cronica di spreco e ora sta dilagando la sorveglianza e il test delle popolazioni di cervi in tutta la regione. Nell’ambito del College of Veterinary Medicine della Washington State University, il laboratorio sottolinea la necessità critica di un monitoraggio continuo. La conferma di questo caso evidenzia l'urgenza di una sorveglianza e di un test regolari per garantire un rilevamento precoce e un'azione rapida. Queste misure proattive sono essenziali per gestire e contenere efficacemente la diffusione della malattia cronica, sottolineando l'importanza del monitoraggio delle malattie vigile degli animali selvatici.
Inoltre, le forti infrastrutture che sostengono il monitoraggio completo, la gestione delle malattie e gli sforzi di conservazione posizionano gli Stati Uniti come leader nell'affrontare le sfide della salute della fauna selvatica e nel promuovere il mercato.
La Germania ha mostrato un elevato potenziale di crescita nel mercato europeo della salute della fauna selvatica.
La Germania è prominente nel mercato europeo grazie alla sua infrastruttura di ricerca avanzata, al forte quadro normativo e agli investimenti sostanziali nelle iniziative di conservazione e salute della fauna selvatica.
Il paese beneficia di una solida rete di istituti di ricerca e scuole veterinarie che guidano l'innovazione e lo sviluppo nelle tecnologie e strategie per la salute della fauna selvatica.
Il ruolo attivo della Germania nel monitoraggio e nella gestione delle malattie della fauna selvatica, unitamente al suo impegno per la tutela dell'ambiente e la biodiversità, la pone come leader nel mercato europeo.
L'approccio globale del paese alla salute della fauna selvatica migliora la sua influenza e i suoi contributi agli sforzi generali di salute della fauna selvatica della regione.
Il mercato della salute della fauna selvatica dell'Asia Pacifico è pronto per una rapida crescita con un CAGR del 9,4% durante il periodo di previsione.
La crescita della regione è anticipata a causa dell'aumento degli investimenti nella conservazione della fauna selvatica, della sensibilizzazione delle malattie zoonotiche e dell'espansione delle iniziative di ricerca.
Ad esempio, nel marzo 2024, Reliance Industries, svelato "Vantara", un ambizioso progetto di conservazione della fauna selvatica destinato a diventare il più grande zoo e centro di riabilitazione del mondo. Situato all'interno del Jamnagar Refinery Complex di Reliance, la struttura funge da santuario per animali abusati, feriti e minacciati. Il progetto mira a collaborare con organizzazioni rinomate come l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) e il Fondo Mondiale della fauna selvatica (WWF), mostrando un forte impegno per la conservazione della fauna selvatica. Questa iniziativa sottolinea la dedizione per migliorare gli sforzi globali di protezione della fauna selvatica e rafforzare l'industria della salute della fauna selvatica in Asia.
Inoltre, il crescente sostegno da parte dei governi per la protezione della fauna selvatica e programmi sanitari sta alimentando l'espansione del mercato.
Pertanto, i diversi ecosistemi della regione e le grandi popolazioni di fauna selvatica contribuiscono ulteriormente alla crescita prevista nelle soluzioni per la salute della fauna selvatica.
Mercato della salute della fauna selvatica
Il mercato presenta una vasta gamma di stakeholder, tra cui aziende farmaceutiche veterinari, organizzazioni sanitarie specializzate per la fauna e la ricerca. I principali attori investono fortemente nella R&D per sviluppare strumenti diagnostici innovativi, trattamenti e misure preventive. I principali concorrenti includono aziende multinazionali che offrono prodotti veterinari e organizzazioni orientate alla conservazione che forniscono competenze e supporto per le iniziative di salute della fauna selvatica. Il mercato è caratterizzato dalla collaborazione tra queste forme per affrontare le sfide emergenti della salute e migliorare la protezione della fauna selvatica.
Società di mercato della salute della fauna selvatica
Alcuni dei principali giocatori che operano nel settore della salute della fauna selvatica includono:
Bimeda, Inc.
CJ fauna selvatica
Esaote SpA
Esco VacciXcell
Fagron
Hidrolab
Huvepharma
Farmacia NexGen
Prossimo
Virbac
Soluzioni di telemetria
Computer di fauna selvatica
Notizie sull'industria della salute della fauna selvatica:
Nel luglio 2024, Wildlife SOS ha collaborato con il Jammu e il Kashmir Wildlife Protection Department, per avviare un progetto di ricerca focalizzato sugli orsi bruni dell'Himalaya nella regione di Sonmarg. Questo progetto include l'uso di collari GPS per tag orsi, permettendo ai ricercatori di monitorare il loro comportamento e l'utilizzo dell'habitat, per ridurre i conflitti tra le persone. I risultati di questa iniziativa sono tenuti a informare meglio le strategie di gestione per questi conflitti, dimostrando un impegno per il benessere degli animali e gli sforzi di conservazione.
Nel febbraio del 2024, Merck Animal Health acquisì l'attività dell'acqua di Elanco Animal Health, che comprende una serie di farmaci, vaccini e integratori per le specie acquatiche, insieme alle strutture di produzione in Canada e Vietnam e una struttura di ricerca in Cile. Questa acquisizione ha rafforzato il business della salute acquatica di Merck e ha ampliato la sua impronta globale nel settore.
Il rapporto di ricerca sul mercato della salute della fauna selvatica comprende una copertura approfondita del settore con stime e previsioni in termini di entrate in USD Milioni da 2021 – 2032 per i seguenti segmenti:
Mercato, Per specie
Mammiferi
Uccelli
Pesce
Rettili
Anfibi
Mercato, Prodotti e Servizi
Farmaceutici
Droghe
Vaccini
Additivi medici
Dispositivi medici
Apparecchiature diagnostiche
Strumentazione chirurgica
Dispositivi di monitoraggio
Consumabili
Altri dispositivi medici
Servizi veterinari
Mercato, Da parte dell'utente finale
Centri di riabilitazione della fauna selvatica
Zoo e acquari
Santuari della fauna selvatica
Altri utenti finali
Le suddette informazioni sono fornite per le seguenti regioni e paesi:
Nord America
USA.
Canada
Europa
Germania
Regno Unito
Francia
Spagna
Italia
Paesi Bassi
Resto dell'Europa
Asia Pacifico
Giappone
Cina
India
Australia
Corea del Sud
Resto dell'Asia Pacifico
America latina
Brasile
Messico
Resto dell'America Latina
Medio Oriente e Africa
Arabia Saudita
Sudafrica
UA
Resto del Medio Oriente e dell'Africa
Autori:
Mariam Faizullabhoy, Gauri Wani
Domande Frequenti (FAQ)
La dimensione dell'industria della salute della fauna selvatica è stata valutata a 2,3 miliardi di dollari nel 2023 ed è stimata per crescere a 8,9% CAGR dal 2024 al 2032, a causa della crescente consapevolezza delle malattie zoonotiche che possono diffondersi tra animali e esseri umani.
Il segmento dei mammiferi ha rappresentato 1 miliardo di dollari nel 2023 ed è destinato a registrare un CAGR dell'8,8% fino al 2032, spinto dalla necessità di gestire e prevenire gli focolai di malattia, proteggere la biodiversità e garantire la salute pubblica.
Il mercato della salute della fauna selvatica degli Stati Uniti ha rappresentato 921.3 milioni di dollari nel 2023 e dovrebbe mostrare una crescita considerevole attraverso il 2032, grazie alle sue vaste risorse, alle capacità di ricerca avanzate e agli investimenti sostanziali delle agenzie federali.
Esaote SpA, Esco VacciXcell, Fagron, Hidrolab, Huvepharma, NexGen Pharmaceuticals, Nextech, Virbac, Telemetry soluzioni, e Wildlife Computer tra gli altri.