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La dimensione del mercato è stata stimata per essere USD 70.1 miliardi nel 2022 e si prevede di raggiungere USD 108,9 miliardi nel 2032 con un CAGR del 4,5% entro il 2032 a causa dell'aumento dell'incidenza delle malattie croniche, aumentando la popolazione geriatrica che sono più inclini al dolore cronico e uno scenario regolamentare favorevole. Inoltre, aumentare il numero di pazienti per la gestione del dolore di osteoartrite, neuropatia diabetica e cancro.
Inoltre, le aziende farmaceutiche stanno investendo in R&D per scoprire e sviluppare nuovi farmaci per la gestione del dolore. L'innovazione nello sviluppo della droga, come l'introduzione di formulazioni anti-abuso e nuovi meccanismi di azione, amplia le opzioni di trattamento dei pazienti.
Attributo del Rapporto | Dettagli |
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Anno di Base: | 2022 |
Gestione del dolore Drugs Market Size in 2022: | USD 70.1 Billion |
Periodo di Previsione: | 2023 to 2032 |
Periodo di Previsione 2023 to 2032 CAGR: | 4.5% |
2032Proiezione del Valore: | USD 108.9 Million |
Dati Storici per: | 2018 to 2022 |
Numero di Pagine: | 160 |
Tabelle, Grafici e Figure: | 283 |
Segmenti Coperti | Classe di Droga, Indicazione, Tipo di Dolore, Canale di distribuzione e Regione |
Driver di Crescita: |
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Rischi e Sfide: |
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Questa pandemia ha rallentato lo sviluppo economico in una vasta gamma di economie. La pandemia COVID-19 è prevista per avere un'influenza sul mercato per i farmaci antidolorifici. Durante la pandemia di COVID-19, vi è stata una notevole riduzione del numero di operazioni elettive. Molte procedure non urgenti sono state riprogrammate per dare priorità alle risorse per i pazienti Covid-19 e ridurre il rischio di infezione diffusa nelle strutture sanitarie.
Tuttavia, la pandemica COVID-19 ha avuto un effetto favorevole sul mercato a causa di un potenziale legame tra Covid-19 e farmaci antidolorifici. Ad esempio, nel luglio 2020, il National Center for Biotechnology Information ha riferito che i pazienti possono avere un minor disagio alla schiena, una mialgia diffusa, o mal di testa come primi segni dell'infezione Covid. C'è una crescente prova che SARS-CoV-2 può infiltrarsi nel sistema neurologico, soprattutto nei pazienti compromessi dal sistema immunitario. Secondo le statistiche dell'aprile 2022 rilasciate da PubMed, si è scoperto che i pazienti con dolore cronico negli Stati Uniti e in Canada hanno visto un sostanziale aumento del disagio durante la pandemia.
La crescente prevalenza di disturbi cronici, l'aumento della spesa sanitaria e degli investimenti, l'aumento della popolazione geriatrica, e l'aumento del numero di attività di ricerca e sviluppo, stanno alimentando lo sviluppo del settore.
La crescente domanda di farmaci antinfiammatori non steroidei (NSAID) e cannabinoidi ha guadagnato trazione nella gestione del dolore. La ricerca ha suggerito che i cannabinoidi, come il tetraidrocannabinolo (THC) e cannabidiol (CBD), può avere proprietà analgesiche e può essere utilizzato per alleviare il dolore cronico. Farmaci come farmaci anti-infiammatori non steroidei (NSAID), acetaminofenee certo farmaci antidepressivi hanno guadagnato popolarità nella gestione del dolore. Oltre a questo, combinazione di diverse classi di farmaci del dolore per ottenere effetti sinergici ha guadagnato l'attenzione del professionista sanitario. Questo approccio può migliorare il sollievo dal dolore, riducendo potenzialmente il dosaggio richiesto di singoli farmaci.
Sulla base della classe di droga, il mercato dei farmaci per la gestione del dolore è classificato in NSAIDS, anestetici, anticonvulsivi, farmaci antimigranti, farmaci antidepressivi, oppioidi, analgesici non narcotici e altri farmaci. Il segmento oppioidi ha tenuto la più grande quota di mercato del 29,4% nel 2022. Gli oppioidi hanno un forte effetto analgesico e sono altamente efficaci nel fornire sollievo dal dolore, soprattutto per il dolore grave che non è adeguatamente controllato da altri farmaci. La loro capacità di colpire i recettori oppioidi nel sistema nervoso centrale aiuta a bloccare i segnali di dolore e alleviare il disagio.
In base al tipo di indicazione, il mercato dei farmaci per la gestione del dolore è classificato in dolore artritico, dolore neuropatico, dolore al cancro, dolore alla schiena cronico, dolore post-operatorio, emicrania, fibromialgia, frattura ossea, distorsione muscolare/straina, appendicite acuta e altre indicazioni. Il segmento neuropatico ha detenuto la più grande quota di mercato del 19,7% nel 2022. Il dolore neuropatico è una malattia prevalente che colpisce un gran numero di persone a livello globale. Può essere causato da una varietà di malattie sottostanti, come la neuropatia diabetica, nevralgia post-erpetica, lesioni nervose e neuropatie legate a disturbi come la sclerosi multipla.
Sulla base del tipo di dolore, il mercato dei farmaci per la gestione del dolore è biforcato nel dolore cronico e nel dolore acuto. Il segmento cronico del dolore è stato previsto per il valore di 40,4 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che cresca al 4,7% CAGR entro il 2032. I progressi nella tecnologia di somministrazione di farmaci e processi di formulazione hanno aumentato l'efficacia e la convenienza dei farmaci per il trattamento del dolore cronico. Le formulazioni di rilascio prolungato, le patch transdermiche e le nuove tecnologie di consegna migliorano la gestione del dolore e la conformità del paziente.
Sulla base del canale di distribuzione, il mercato dei farmaci per la gestione del dolore è classificato in farmacie ospedaliere, farmacie al dettaglio e farmacie online. Il segmento delle farmacie al dettaglio ha detenuto una quota di mercato dominante di circa il 42,6% nel 2022 e dovrebbe crescere ad un ritmo significativo del 4,4% entro il 2032. La domanda di farmaci per la gestione del dolore è sostanziale a causa di varie condizioni di dolore acute e croniche.
Il mercato dei farmaci per la gestione del dolore dell'America del Nord ha rappresentato 42 miliardi di dollari nel 2032 con un CAGR del 4,1% entro il 2032 attribuito ai fattori quali l'elevata incidenza delle malattie croniche, la crescente popolazione anziana e la disponibilità di infrastrutture sanitarie ben sviluppate. Nord America si concentra sui progressi tecnologici nel trattamento del dolore come nuovo farmaco di consegna metodi, dispositivi di neuromodulazione come stimolatori del midollo spinale e trattamenti non invasivi come la stimolazione magnetica transcraniale danno scelte di trattamento alternative.
Inoltre, il Nord America ha rigorosi quadri normativi che regolano lo sviluppo, l'approvazione e la commercializzazione dei farmaci per la gestione del dolore. Le autorità di regolamentazione, come la Food and Drug Administration degli Stati Uniti (FDA) e Health Canada, privilegiano la sicurezza e l'efficacia dei pazienti. Il rispetto dei requisiti normativi garantisce elevati standard e qualità nel settore.
I giocatori di spicco sono
Per classe di droga
Per tipo di indicazione
Per tipo di dolore
Dal canale di distribuzione
Le suddette informazioni sono fornite per le seguenti regioni e paesi: