La dimensione globale del mercato degli immunomodulatori è stata stimata a circa 217,7 miliardi di dollari nel 2023 e si stima che crescerà al 6,7% CAGR dal 2024 al 2032. Gli immunomodulatori sono agenti che modificano o regolano una o più funzioni immunitarie. Queste sostanze possono migliorare l'attività del sistema immunitario (immunostimolanti) o sopprimerla (immunosuppressivi), rendendole cruciali per il trattamento di una vasta gamma di condizioni, tra cui malattie autoimmuni, tumori e infezioni croniche.
Il mercato è guidato dalla crescente prevalenza di malattie autoimmuni e infiammatorie, scoperte nella ricerca biotecnologica e farmaceutica, e una maggiore consapevolezza di queste terapie. Inoltre, una maggiore spesa sanitaria e una crescente domanda di trattamenti efficaci stanno alimentando questa crescita. L'aumento delle complicanze post-COVID ha notevolmente ampliato il mercato immunomodulatore. Un recente studio ha evidenziato che le sfide respiratorie post-COVID-19 hanno intensificato la domanda di immunoterapie, in particolare a causa dell'accesso limitato ai vaccini. Questi approcci comprovati mirano a rafforzare l'immunità dell'ospite contro il virus, e questa tendenza è prevista per guidare la crescita del mercato nei prossimi anni.
Attributi del Rapporto
Attributo del Rapporto
Dettagli
Anno di Base:
2023
Immunomodulatori Market Size in 2023:
USD 217.7 Billion
Periodo di Previsione:
2024 – 2032
Periodo di Previsione 2024 – 2032 CAGR:
6.7%
2024 – 2032 Proiezione del Valore:
USD 388.7 Billion
Dati Storici per:
2021-2023
Numero di Pagine:
110
Tabelle, Grafici e Figure:
218
Segmenti Coperti
Tipo di prodotto, Applicazione, Canale di distribuzione e Regione
Driver di Crescita:
Aumentare la prevalenza di malattie autoimmuni e cancro
Progressi nella biotecnologia
Adozione crescente di biologici e biosimilari nella gestione delle malattie croniche
Rischi e Sfide:
Costi elevati associati a terapie immunomodulatorie
Potenziali effetti collaterali e preoccupazioni di sicurezza a lungo termine
Per ottenere un vantaggio competitivo, le organizzazioni stanno privilegiando l'espansione della loro base clienti. In risposta, i principali attori stanno attivamente perseguendo iniziative strategiche, tra cui fusioni, acquisizioni e partnership con altri leader del settore. Ad esempio, nel febbraio 2021, Merck & Co., Inc. annunciò l'acquisizione di Pandion Therapeutics, Inc., una società di biotecnologie a stadio clinico focalizzata su terapeutici innovativi per le malattie autoimmuni. Grazie alla sua tecnologia TALON, Pandion Therapeutics aveva sviluppato una forte conduttura di candidati volti a riequilibrare le risposte immunitarie per mirare ad un ampio spettro di malattie autoimmuni. Questa acquisizione ha aiutato Merck & Co., Inc. a rafforzare la sua strategia di identificare e acquisire candidati con caratteristiche uniche e potenzialmente fondazionali.
Mercato degli immunomodulatori Tendenze
Il mercato è pronto per una crescita significativa a causa della crescente adozione di terapia immunomodulatore per Trattamento della malattia di Crohn. Secondo MedlinePlus, l'Europa occidentale e il Nord America hanno riferito la più alta prevalenza della malattia di Crohn nel 2022, con tassi che vanno da 100 a 300 casi per 100.000 individui. Inoltre, solo negli Stati Uniti, oltre mezzo milione di persone sono state colpite dalla malattia di Crohn, evidenziando la domanda di terapia immunomodulatore.
Inoltre, i recenti progressi nella terapia immunomodulatoria, come la terapia cellulare CAR-T e gli inibitori del checkpoint, non hanno solo ridotto i tassi di rigetto degli organi, ma hanno anche migliorato la facilità di raggiungere la remissione, sottolineando i crescenti vantaggi di questi trattamenti.
Inoltre, la crescente prevalenza globale della sclerosi multipla, con stime della National Multiple Sclerosis Society che indica circa 2,9 milioni di individui in tutto il mondo e quasi 1 milione di americani colpiti, sta anche guidando l'uso della terapia immunomodulatore.
Sulla base del tipo di prodotto, il mercato è biforcato in immunosoppressori e immunostimolanti. Il segmento immunosoppressori ha dominato il mercato con il più grande fatturato di 136,5 miliardi di dollari nel 2023 e si prevede che crescerà a un significativo CAGR nel periodo di previsione.
A livello globale, la crescente domanda di trapianti di organi ha spinto lo sviluppo di effettivi farmaci per il trapianto di organi. Ad esempio, secondo l'Osservatorio Globale sulla Donazione e la Transplantazione, nel 2022 sono stati eseguiti circa 153,863 trapianti di organi, che riflettono un costante aumento delle procedure di trapianto.
Inoltre, la necessità di farmaci immunosoppressori per gestire le condizioni croniche si è intensificata a causa della crescente prevalenza di malattie autoimmuni. Il National Institutes of Health (NIH) riferisce che le malattie autoimmuni influenzano fino a 23,5 milioni di americani, evidenziando la significativa domanda di terapie immunosoppressive.
Insieme, questi fattori guidano l'espansione del mercato immunosoppressori, affrontando le esigenze vitali nella medicina del trapianto e la gestione delle malattie autoimmuni.
Sulla base dell'applicazione, il mercato dei immunomodulatori è segmentato in oncologia, malattie autoimmuni, malattie infettive e altre applicazioni. Il segmento oncologia dominava il mercato e fu valutato a 85,4 miliardi di dollari nel 2023.
Il settore oncologia sta assistendo ad una crescente tendenza nell'uso di immunomodulatori per rafforzare le difese del corpo contro le cellule tumorali. Questi agenti, che includono inibitori di checkpoint immunitari, citochine e vaccini contro il cancro, sono progettati per stimolare il sistema immunitario a colpire i tumori direttamente o regolare il paesaggio immunitario per favorire le azioni antitumorali.
Inoltre, la crescente prevalenza di vari tumori in tutto il mondo sta guidando la domanda di terapie immunomodulatorie innovative che offrono nuove vie di trattamento. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, il cancro è la seconda causa principale della morte a livello globale, che rappresenta circa 10 milioni di morti nel 2020. Questo numero significativo di vittime del cancro sottolinea l'importanza di sviluppare nuove terapie per il trattamento del cancro, con conseguente crescente domanda di immunomodulatori nelle applicazioni oncologiche.
Sulla base del canale di distribuzione, il mercato dei immunomodulatori è segmentato in farmacia ospedaliera, farmacia al dettaglio e farmacia online. Il segmento farmacia ospedaliera deteneva il maggior fatturato di 119,3 miliardi di dollari nel 2023.
La quota dominante del segmento farmacia ospedaliera può essere attribuita a immunomodulatori, come gli anticorpi biologici o monoclonali, che richiedono la gestione specializzata, lo stoccaggio e l'amministrazione (spesso tramite iniezione o infusione). Questi trattamenti in genere non possono essere dispensati o somministrati in modo sicuro al di fuori di un ambiente clinico, come gli ospedali.
Inoltre, le farmacie ospedaliere assicurano che i farmaci vengono somministrati con una stretta supervisione medica, consentendo un intervento immediato in caso di complicazioni. Ciò contribuisce alla quota dominante del segmento farmacia ospedaliera.
Il mercato dei immunomodulatori del Nord America è previsto per raggiungere i 178,3 miliardi di USD entro il 2032. Gli Stati Uniti dominarono il mercato del Nord America con il maggior fatturato di 91.2 miliardi di dollari nel 2023.
Il dominio della regione è in gran parte dovuto al numero crescente di casi di malattia cronica. Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), circa 6 in 10 adulti negli Stati Uniti hanno una malattia cronica, e 4 in 10 adulti hanno due o più. Questa maggiore incidenza ha stimolato la domanda di immunomodulatori, alimentando la crescita e l'espansione del mercato.
Inoltre, l'aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo per le nuove terapie nella regione dovrebbe aumentare ulteriormente la crescita del mercato. Ad esempio, secondo i National Institutes of Health (NIH), gli Stati Uniti hanno investito circa 37,8 miliardi di dollari nella ricerca medica nel 2023, una parte significativa di cui è stata assegnata allo sviluppo di nuove terapie come immunomodulatori.
Pertanto, questi fattori sono in grado di guidare la crescita regionale durante il periodo di previsione.
Il mercato degli immunomodulatori nel Regno Unito dovrebbe sperimentare una crescita significativa e promettente dal 2024 al 2032.
L'integrazione crescente del NHS di immunomodulatori, in particolare biologici e biosimilari, in protocolli di assistenza standard per condizioni come l'artrite reumatoide e la sclerosi multipla sta alimentando la crescita del mercato. Secondo il NHS, oltre 400.000 persone nel Regno Unito vivono attualmente con artrite reumatoide, e l'adozione di biologici ha notevolmente migliorato i risultati del trattamento.
Inoltre, come condizioni autoimmuni come la malattia di Crohn e lupus diventano più prevalenti nel Regno Unito, la domanda di terapie immunomodulatorie per gestire efficacemente questi disturbi cronici è in aumento. La British Society of Gastroenterology riferisce che circa 115.000 persone nel Regno Unito hanno la malattia di Crohn, evidenziando la crescente necessità di opzioni terapeutiche avanzate.
Il mercato giapponese dei immunomodulatori è previsto per assistere alla crescita lucrativa tra il 2024 e il 2032.
La rapida invecchiamento demografico del Giappone ha portato a un aumento delle malattie legate all'età, tra cui il cancro e disturbi autoimmuni, amplificando la domanda di terapie immunomodulatorie. Secondo la Banca Mondiale, la popolazione giapponese di età superiore ai 65 anni raggiunge il 30% nel 2023, la percentuale più alta a livello globale.
Inoltre, con un quadro normativo di supporto, il governo giapponese sta attivamente accelerando il processo di approvazione per l'innovativa biologica e immunoterapie, promuovendo ulteriormente l'assorbimento di questi immunomodulatori avanzati.
Il mercato dei immunomodulatori in Sudafrica dovrebbe sperimentare una crescita significativa e promettente dal 2024 al 2032.
Le iniziative governative volte a migliorare l'accesso all'assistenza sanitaria e a rafforzare le infrastrutture nelle regioni urbane e rurali facilitano l'efficace distribuzione e amministrazione di farmaci immunomodulatori a livello nazionale. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, nel marzo 2021, circa l'84% della popolazione in Sudafrica ha avuto accesso ai servizi sanitari essenziali, un significativo miglioramento rispetto agli anni precedenti.
Inoltre, a causa di una delle più alte incidenze mondiali dell'HIV/AIDS, il Sudafrica vede una maggiore dipendenza dagli immunomodulatori, specialmente dagli immunostimolanti, per combattere le infezioni opportunistiche e rafforzare la risposta immunitaria nella sua popolazione immunocompromessa. Il Programma congiunto delle Nazioni Unite sull'HIV/AIDS (UNAIDS) ha riferito che circa 7,8 milioni di persone in Sudafrica vivevano con l'HIV nel 2023, sottolineando la necessità critica di efficaci trattamenti immunomodulatori.
Quota del mercato degli immunomodulatori
Il mercato è altamente competitivo, con un mix di principali player globali e piccole e medie imprese che si avvalgono di quote di mercato. Un aspetto chiave della strategia di mercato comporta l'introduzione continua di innovazioni, come il recettore antigene chimerico T-cell terapia, JAK inibitori, e sphingosine-1-phosphate (S1P) modulatori del recettore. In particolare, i principali attori del settore esercitano una notevole influenza in questo paesaggio dinamico, spesso guidando progressi attraverso notevoli investimenti nella ricerca e nello sviluppo. Inoltre, le alleanze strategiche, le acquisizioni e le fusioni svolgono un ruolo cruciale nel rafforzamento delle posizioni di mercato e nell'espansione delle impronte globali in mezzo agli ambienti normativi in evoluzione.
Immunomodulatori Aziende di mercato
Alcuni degli eminenti partecipanti al mercato che operano nel settore dei immunomodulatori includono:
AbbVie Inc.
Amgen Inc.
AstraZeneca PLC
Biogen Inc.
Bristol-Myers Squibb Company
Eli Lilly e Azienda
F. Hoffmann-La Roche AG
Scienze della Gilead, Inc.
Johnson & Johnson
Merck & Co., Inc.
Novartis AG
Pfizer Inc.
Sanofi
Teva Farmaceutica Industries Limited
UCB S.A.
Immunomodulatori Industria News:
Nel marzo 2023, Pfizer Inc. annunciò l'acquisizione di Seagen Inc., una società di biotecnologie globale che scopre, sviluppa e commercializza medicinali per il cancro trasformativo, per un valore complessivo di 43 miliardi di dollari. Questa acquisizione ha posizionato Pfizer Inc. per migliorare il suo portafoglio di oncologia e accelerare lo sviluppo di terapie tumorali innovative, rafforzando così la sua leadership nel mercato oncologico
Nel luglio 2021, Sanofi e Asahi Kasei Pharma Corporation annunciarono l'esecuzione di un accordo di licenza per la commercializzazione di Plaquenil Tablets 200 mg per il trattamento di lupus eritematoso cutaneo (CLE) e lupus eritematoso sistemico (SLE) in Giappone. Questa partnership ha migliorato la presenza di mercato di Sanofi in Giappone e ha facilitato un maggiore accesso ai trattamenti efficaci per i pazienti affetti da queste condizioni autoimmuni.
Il rapporto di ricerca sul mercato di immunomodulatori comprende una copertura approfondita del settore con stime e previsioni in termini di ricavi in USD Milioni da 2021 – 2032 per i seguenti segmenti:
Mercato, per tipo di prodotto
Immunosuppressivi
Immunostimolanti
Mercato, per applicazione
Oncologia
Malattie autoimmuni
Malattie infettive
Altre applicazioni
Mercato, per canale di distribuzione
Farmacia ospedaliera
Farmacia al dettaglio
Farmacia online
Altri utenti finali
Le suddette informazioni sono fornite per le seguenti regioni e paesi:
Nord America
USA.
Canada
Europa
Germania
Regno Unito
Francia
Spagna
Italia
Paesi Bassi
Resto dell'Europa
Asia Pacifico
Cina
Giappone
India
Australia
Corea del Sud
Resto dell'Asia Pacifico
America latina
Brasile
Messico
Argentina
Resto dell'America Latina
Medio Oriente e Africa
Sudafrica
Arabia Saudita
UA
Resto del Medio Oriente e dell'Africa
Autori:
Mariam Faizullabhoy, Gauri Wani
Domande Frequenti (FAQ)
L'industria è stata valutata a circa 217,7 miliardi di USD nel 2023 ed è prevista una crescita del 6,7% CAGR dal 2024 al 2032.
Il segmento immunosoppressori ha portato il mercato con un fatturato di 136,5 miliardi di dollari nel 2023 e si prevede di vedere una crescita significativa a causa della crescente domanda di farmaci per il trapianto di organi.
Il mercato nordamericano è previsto per raggiungere i 178,3 miliardi di dollari del 2032. Nel 2023 gli Stati Uniti dominarono la regione con un fatturato di 91.2 miliardi di dollari, guidato dall'alta prevalenza delle malattie croniche.
I giocatori principali includono AbbVie Inc., Amgen Inc., AstraZeneca PLC, Biogen Inc., Bristol-Myers Squibb Company, Eli Lilly e Company, F. Hoffmann-La Roche AG, Gilead Sciences, Inc. e Johnson & Johnson.