Home > Automotive > Automotive Technology > Vehicle Safety and Security > Dimensione automatica del mercato del sistema E-Call, analisi della crescita 2032
La dimensione automatica del mercato del sistema E-Call è stata valutata a 1,2 miliardi di dollari nel 2023 e si stima che si registri un CAGR di oltre l'11% tra il 2024 e il 2032. Mentre i veicoli si evolvono con una maggiore connettività e funzionalità software avanzate, la tecnologia che supporta i sistemi eCall sta anche avanzando. Il passaggio dai meccanismi tradizionali basati su IP o GPS alle moderne unità di controllo telematico (TCU) riflette questo progresso.
I TCU utilizzano gli standard V2X per collegare in modalità wireless i veicoli allo storage cloud e altri veicoli su reti mobili, offrendo soluzioni più robuste e versatili. Questa evoluzione supporta l'integrazione senza soluzione di continuità delle tecnologie avanzate, compresi i sistemi di autogestione, e garantisce che i sistemi eCall continuino a beneficiare di innovazioni all'avanguardia e progressi normativi.
Attributo del Rapporto | Dettagli |
---|---|
Anno di Base: | 2023 |
Dimens Size in 2023: | USD 1.2 Billion |
Periodo di Previsione: | 2024 – 2032 |
Periodo di Previsione 2024 – 2032 CAGR: | 11% |
2024 – 2032Proiezione del Valore: | USD 3.3 Billion |
Dati Storici per: | 2021 – 2023 |
Numero di Pagine: | 270 |
Tabelle, Grafici e Figure: | 295 |
Segmenti Coperti | Modalità di scatto, installazione, veicolo |
Driver di Crescita: |
|
Rischi e Sfide: |
|
Ad esempio, nel mese di aprile 2024, Continental Automotive nei suoi componenti importanti per la nuova Mercedes-Benz E-Class, ha fornito TCU come componente di sicurezza che assicura lo scambio di dati regolare con le reti di telefonia mobile e consente funzioni di sicurezza-rilevanti come chiamate di emergenza automatiche (eCall). Inoltre, i sistemi eCall attualmente fanno uso di reti cellulari a circuito chiuso 2G/3G.
Poiché queste reti saranno gradualmente esaurite in pochi anni, i sistemi di chiamata di emergenza (sistemi di veicoli e infrastrutture) dovranno essere adattati alle più recenti reti cellulari a commutazione di pacchetti 4G/5G. Con l'arresto previsto delle reti 2G e 3G da parte degli operatori mobili tra il 2025 e il 2030, è fondamentale per i produttori aggiornare i sistemi eCall esistenti per garantire la loro funzionalità continua. Le nuove normative sottolineano l'importanza di integrare gli standard di comunicazione commutati a pacchetti, che consentiranno una risposta di emergenza più efficiente e affidabile.
La crescente evoluzione della tecnologia ha dato origine all'eCall basato su Next Generation (NG). Il tradizionale interruttore di circuito (CS) eCall utilizza la rete telefonica più vecchia per stabilire una chiamata tra il veicolo e il centro di chiamata di emergenza. CS eCall è considerato dovuto per la sostituzione con la NG eCall, che è più vantaggiosa e resistente al futuro. La transizione globale a 4G/5G è stata strumentale nel passaggio da CS eCall a NG eCall.
I sistemi E-call nei veicoli si affidano alla connettività cellulare continua e affidabile per contattare automaticamente i servizi di emergenza durante gravi incidenti. Nelle aree con una forte copertura di rete, come le regioni urbane, il sistema può trasmettere rapidamente dati critici, tra cui la posizione del veicolo e i dettagli di crash, ai primi rispondenti. Tuttavia, in aree remote o rurali con segnali di rete deboli, il sistema può lottare per stabilire una connessione. Ciò può portare a ritardi o guasti nella trasmissione di informazioni di emergenza, che potrebbero rallentare il tempo di risposta dei servizi di emergenza e potenzialmente influenzare il risultato in situazioni di pericolo di vita.
Il sistema automatico di chiamate di emergenza per veicoli venduti all'interno dell'Unione Europea, è stato introdotto nel 2015 ed è stato un requisito obbligatorio per tutte le nuove auto nell'UE dal 2018. sistemi eCall attualmente fanno uso di reti cellulari 2G/3G interruttori. L'iniziativa della Commissione europea di aggiornare le norme e la legislazione eCall alla transizione verso le reti 4G e 5G è in corso. L'industria automobilistica avrà bisogno di soluzioni di test NGeCall per fornire moduli eCall che includono le nuove funzioni NGeCall. Negli anni futuri, ci si aspetta che un prossimo standard cinese eCall richiederà anche reti cellulari a commutazione di pacchetti 4G/5G.
Inoltre, le aziende stanno collaborando alla transizione eCall a reti 4G e 5G. Ad esempio, nel febbraio 2024, Quectel Wireless Solutions, fornitore leader di soluzioni IoT in tutto il mondo, e Rohde & Schwarz hanno collaborato per convalidare il modulo 5G eCall di Quectel. La serie AG56xN è una collezione leader di moduli NR 5G, utilizzando il chipset MediaTek MT2735 per offrire soluzioni di connettività eccezionali. Questi moduli sono progettati per supportare 5G Rel-15, offrendo impressionante velocità di dati fino a 4.0 Gbps per download e 480 Mbps per upload su una larghezza di banda di 200 MHz. Ciò rappresenta un significativo progresso nelle velocità di comunicazione wireless.
Sulla base della modalità di attivazione, il mercato è diviso in sistema automatico di e-call e sistema di e-call manuale. Nel 2023, il segmento e-call automobilistico è stato valutato a oltre 1 miliardo di dollari. Il mercato sta assistendo ad una crescita significativa, guidata dalla crescente adozione delle tecnologie dei veicoli collegati e dalla necessità di una maggiore sicurezza. Il mercato del sistema automatico di e-call è principalmente segmentato in base alla modalità di attivazione in sistemi automatici di e-call e sistemi di e-call manuali.
Questi sistemi di e-call stanno guadagnando popolarità a causa della loro capacità di avviare automaticamente una chiamata ai servizi di emergenza in caso di crash, riducendo i tempi di risposta e potenzialmente salvare vite. Questi sistemi utilizzano la telematica avanzata e la connettività attraverso reti 4G/5G per garantire la comunicazione rapida e la trasmissione dei dati. Di conseguenza, sottolinea sulla sicurezza stradale e la riduzione dei tempi di risposta di emergenza.
Sulla base dell'installazione, il mercato del sistema e-call automobilistico è classificato in due tipi di installazione, servizio terzi (TPS) e-call e standard e-call. Il segmento standard eCall è previsto per registrare una quota di mercato di oltre il 65% nel 2023. Questi sistemi, commissionati dall'Unione Europea, collegano automaticamente i veicoli ai servizi di emergenza componendo il numero di emergenza 112 e trasmettendo dati critici, come la posizione del veicolo e la natura dell'incidente. Sono progettati per migliorare i tempi di risposta e migliorare la sicurezza sulle strade.
Al contrario, TPS eCall coinvolge l'uso di fornitori di servizi di terze parti che ricevono la chiamata di emergenza prima, valutare la situazione e quindi contattare i servizi di emergenza appropriati se necessario. Questo modello consente servizi aggiuntivi, come il filtraggio di falsi allarmi e la fornitura di più contesto sull'incidente, ma richiede accordi tra fornitori TPS e autorità di servizio di emergenza per garantire una comunicazione e una risposta efficaci.
Inoltre, le aziende stanno sempre più introducendo e investendo in soluzioni innovative per rispondere alle crescenti esigenze dei data center ad alta densità e per migliorare l'efficienza di raffreddamento. Ad esempio, nell'agosto del 2024, sono stati segnalati significativi progressi nella tecnologia TPS eCall, in particolare per quanto riguarda la transizione dai tradizionali sistemi eCall interruttori a soluzioni eCall Next Generation (NG). Uno sviluppo notevole nella tecnologia TPS eCall è l'integrazione di ulteriori fonti di dati nel sistema eCall.
I provider TPS stanno ora valorizzando l'insieme minimo di dati (MSD) trasmessi durante una chiamata di emergenza incorporando informazioni da sensori di veicoli, telecamere e altri dispositivi connessi. Questa capacità migliora la qualità delle informazioni inviate ai rispondenti di emergenza, consentendo una migliore valutazione della situazione e potenzialmente portando a risposte più rapide e più efficaci. Questi progressi riflettono un impegno più ampio per migliorare la sicurezza stradale attraverso una maggiore capacità di risposta di emergenza, sfruttando la tecnologia per salvare vite in situazioni critiche.
L'Europa ha dominato il mercato mondiale del sistema e-call automobilistico con una quota maggiore di oltre il 42% nel 2023. La regione è stata in prima linea nell'attuazione del sistema automatico di e-call, un sistema obbligatorio di chiamate di emergenza installato in tutte le nuove autovetture e veicoli commerciali leggeri dal marzo 2018. Inoltre, l'Unione europea ha mandato l'implementazione di 112 servizi eCall basati su eCall per tutti i nuovi modelli di veicoli (classi M1, N1) al 31 marzo 2018, garantendo un'adozione diffusa in tutta la regione.
Inoltre, hanno adottato il Regolamento Delegato (UE) 2024/1180, che modifica le normative esistenti per migliorare l'interoperabilità e l'efficienza dei sistemi eCall. Questo regolamento supporta l'integrazione di sistemi eCall standard e Third Party Service (TPS) eCall.
Inoltre, l'European Emergency Number Association (EENA) ha lanciato un progetto mirato ad armonizzare l'integrazione tra i fornitori di TPS e i Punti di Rispondenze per la Sicurezza Pubblica (PSAP), mirando a sviluppare un approccio standardizzato per facilitare una cooperazione più fluida. A partire dall'agosto 2024, sono stati fatti progressi significativi nella tecnologia TPS eCall, in particolare per quanto riguarda la transizione dai sistemi tradizionali interruttori a soluzioni eCall Next Generation (NG) basate su reti 4G e 5G. I fornitori di TPS integrano anche fonti di dati aggiuntive, come sensori e telecamere a veicolo, per migliorare la qualità delle informazioni trasmesse durante le chiamate di emergenza.
Gli Stati Uniti dominano il mercato del sistema automatico di e-call a causa di una combinazione di mandati normativi, tecnologia automobilistica avanzata e infrastruttura robusta. La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ha imposto severe normative di sicurezza, rendendo i sistemi di e-call sempre più obbligatori nei nuovi veicoli per migliorare i tempi di risposta di emergenza. Gli Stati Uniti guidano anche l'adozione di tecnologie di auto connesse, supportate da investimenti significativi in infrastrutture 5G e IoT, che migliorano la funzionalità dei sistemi di e-call. Inoltre, la presenza di grandi produttori di automobili e aziende tecnologiche favorisce l'innovazione, accelerando la distribuzione di soluzioni e-call in tutto il mercato.
Asia Pacific domina il mercato del sistema automatico di e-call principalmente a causa della rapida crescita dell'industria automobilistica e del crescente focus normativo sulla sicurezza dei veicoli nelle principali economie come Cina, Giappone e Corea del Sud. I governi di questa regione hanno implementato severi standard di sicurezza del veicolo e regolamenti che spingono per l'integrazione dei sistemi di e-call per migliorare la risposta di emergenza e ridurre le vittime in incidenti. Inoltre, l'adozione diffusa di veicoli collegati, progressi nelle reti di telecomunicazione, in particolare 4G e 5G, e la crescente urbanizzazione della regione contribuiscono all'espansione del mercato.
Continental AG, Robert Bosch GmbH e ZF Friedrichshafen AG detiene una quota significativa di mercato di oltre il 35% nel settore del sistema automatico di e-call nel 2023. Continental AG, Robert Bosch GmbH e ZF Friedrichshafen AG sono leader nell'innovazione tecnologica automobilistica, in particolare nel campo dei sistemi avanzati di assistenza al conducente (ADAS) e della guida autonoma.
L'azienda si concentra sull'integrazione di sistemi di sensori avanzati come radar, lidar e telecamere con algoritmi AI-driven per migliorare la sicurezza dei veicoli e consentire livelli di automazione più elevati. Robert Bosch GmbH sta promuovendo tecnologie ADAS con una gamma completa di sensori, unità di controllo e piattaforme software, mirando a creare un ecosistema coeso sia per l'assistenza del conducente che per la guida autonoma.
Nel frattempo, ZF Friedrichshafen AG sta facendo passi significativi con la sua piattaforma ProAI, che integra la potenza di calcolo all'avanguardia per supportare una vasta gamma di funzioni di guida automatizzate. Ognuna di queste aziende sta anche privilegiando la sostenibilità sviluppando tecnologie a basso consumo energetico e soluzioni innovative per soddisfare le esigenze in evoluzione dell'industria automobilistica.
I principali giocatori che operano nel settore del sistema automatico di e-call sono:
Mercato, Triggering Mode
Mercato, per installazione
Mercato, per veicolo
Le suddette informazioni sono fornite per le seguenti regioni e paesi: